Le nostre scuole sono luoghi dove si produce bellezza e dove l'energia dei ragazzi e delle ragazze viene alimentata dai nostri bravi docenti, coadiuvati dal personale non docente, affinchè questo "fuoco vitale" accresca e prenda forma, luoghi del possibile dove ci si affaccia continuamente sul futuro. La prima volta che mi sono trovato di fronte alla classe 2C, alla mia prima esperienza di presentazione frontale con dei ragazzi, ho percepito questa energia e ho trovato una grande difficoltà a poter trasmettere, con semplicità, i contenuti del progetto. E' risultato un'approccio afono, indifferente, scarsamente comunicativo e ho potuto invece apprezzare la competenza, la conoscenza e l'esperienza delle insegnanti e del dirigente scolastico che, come giocolieri mangiafuoco, con semplici e opportune domande sapevano alimentare la fiamma dell'interesse e la partecipazione della classe, evitando di soffocare l'attenzione con un linguaggio e con concetti che non appartenevano loro. L'obiettivo di questo lavoro non è soltanto quello di stimolare e favorire l'accrescimento della conoscenza da parte dei ragazzi sul tema proposto da Expo 2015, "Nutrire il pianeta, Energia per la vita", ma anche di dare spazio e valore alle proposte e ai contenuti che gli stessi ragazzi presenteranno. La sfida al mondo degli adulti, sarà proprio questa: prendere atto, accettare e favorire la realizzazione delle diverse prospettive che le giovani generazioni ci propongono attraverso il loro linguaggio e la loro sensibilità, rendendoci disponibili al cambiamento, accettando fiduciosi di voler mettere concretamente in discussione le scelte fatte e disposti a rivedere le proprie posizioni, innamorati della bellezza, del tutto gratuita, disinteressata e sincera, che ci viene offerta dalle loro menti vivaci con proposte per un futuro possibile, consapevoli che stiamo principalmente parlando del loro futuro e che dovremo essere in grado di ascoltarli.  

Andrea Pancalletti

  



     

 

 

Urban@Landscape - edutainment@social - Immagini in realtà aumentata realizzate con Layar app creator

     

Teatro, spazi pubblici, manifatture, street e finger food               Paesaggio, prodotti agricoli, vino e slow food

      

Intervista impossibile a Eustachio Divini                                                           Intervista impossibile a Virgilio Puccitelli

 

Lunedì 9 e Martedì 10 febbraio 2015 - ARCHEOludica consegna i kit per un viaggio nel tempo alla ricerca di luoghi, tradizioni e sapori, alla classe 2^C della scuola media P. Tacchi Venturi e alle classi 4^C e 5^C dell'Istituto Tecnico Tecnologico Eustachio Divini. Il kit consiste in uno "zainetto virtuale" che contiene alcuni spunti, idee, filmati, foto, documenti di repertorio ed immagini, materiale predisposto all'interno di cartoline interattive in realtà aumentata che utilizzano la tecnologia a riconoscimento immagine di Layar app e che verranno organizzate con totem resi disponibili all'interno della scuola media P. Tacchi Venturi e dell'Istituto Tecnico Tecnologico Eustachio Divini, con forme realizzate in cartone ondulato pesante. I ragazzi delle classi 4^ e 5^C dell'ITT E. Divini stanno predisponendo il sorvolo del Borgo Conce e delle ville storiche con il drone, per offrire la vista della città da una prospettiva inconsueta; inoltre, le classi stanno elaborando le immagini con le quali presenteranno le interviste improbabili di due settempedani illustri del passato: Virgilio Puccitelli e Eustachio Divini, intervistati dal giornalista dott. Daniele Pallotta. La classe 2^C della scuola media, preparerà, invece, un video con la "storia animata di un piccolo cecio, dal paesaggio al cucchiaio", parafrasando lo slogan dell'architettura razionalista dei primi anni del '900, "dal cucchiaio alla città". Il materiale fornito ha lo scopo di favorire il coinvolgimento diretto dei ragazzi, la comprensione dei temi proposti e lo sviluppo della loro creatività con la produzione di ulteriori contenuti che avranno modo di realizzare con il materiale che raccoglieranno nelle prossime uscite presso la Fattoria Biodinamica Demetra a Colleluce e presso l'Azienda Porcu a Castel San Pietro, immerse nei verdi paesaggi marchigiani. In particolare i kit di viaggio nel tempo comprendono:

- un percorso geocalizzato in cui ritroviamo alcuni illustri settempedani del passato, invitati attorno ad una comune e virtuale tavola imbandita, sulla quale i ragazzi dovranno presentare in abbinamento piatti e sapori dell'epoca;

- una chicca, un pezzo da repertorio registrato da Rai 3 per la festa delle broccolette di Quaresima, festività che si svolge unicamente a San Severino Marche;

- un sorvolo di Borgo Conce e delle ville storiche con il drone;

- un'intervista a Otello Renzi, noto enogastrono marchigiano;

- una registrazione video di Rai 3 in concomitanza della mostra "Le Meraviglie del Barocco" in cui compaiono, accanto alle bellezze architettoniche ed artistiche della città, alcune scecialità enogastronomiche preparate, per l'occasione, dal ristorante Da Piero in viale Bigioli di San Severino Marche;

- alcuni filmati di presentazione del locale patrimonio storico, artistico, culturale e paesaggistisco promossi dalla Fondazione Banca delle Marche;

- un link di collegamento al Progetto Scuola Expo 2015 e al nostro progetto Urban@Landscape, all'interno del sito web del MANI - Museo Virtuale della Manifattura, con continui aggiornamenti del lavoro svolto;

- un viaggio nel tempo, virtuale, seguendo le linee dello sviluppo urbano alla ricerca di una forma simbolica della città;

- interviste impossibili a due uomini illustri della città: Virgilio Puccitelli, poeta, musico e drammaturgo e Eustachio Divini, ottico e astronomo, e costruttore di strumentazione scientifica (lenti ottiche, cannocchiali, ecc.), entrambi vissuti nella prima metà del '600;

- una serata al teatro Feronia, dove incontriamo una simpatica combinazione tra architettura, storia, musica, spettacolo e gusto con la vernaccia di Colleluce prodotta dalla Fattoria Dante Duri;

- immagini del passato legate alla mietitura, alla raccolta dell'uva e del granturco gentilmente concesse dall'archivio fotografico di Luigi Ranaldi;

- immagini di vita in Piazza del Popolo nel tempo, gentilmente concesse dall'archivio fotografico di Luigi Ranaldi e la piazza immaginata in due progetti di arredo urbano di due giovani architetti settempedani, Ilde Cipolletti e Francesca Cruciani.

 

  


Giovedì 5 febbraio 2015 - presentazione di una prima ipotesi di lavoro da parte dei ragazzi della 2C della scuola media.

La classe 2C della scuola media dell'Istituto Comprensivo Padre Tacchi Venturi  partecipa a Progetto Scuola Expo 2015 con il progetto Urban@Landscape. 

La classe è inserita nel progetto di digitalizzazione della scuola media inferiore e per il progetto Urban@Landscape è seguita dalla coordinatrice prof.ssa Costanza Fania.

 

 

 

i ragazzi della 2^C

 

 

Chi lo ha ideato?

Il Progetto è stato ideato dal’Arch. Andrea Pancalletti all’interno dell’iniziativa culturale ARCHEOludica, che estende una precedente ricerca già avviata col MANI, Museo Virtuale della Manifattura, in tema di relazioni tra paesaggio, cibo e tradizione enogastronomica.

 

Cosa riguarda?

Il programma prevede workshops e laboratori didattici che saranno utilizzati per realizzare anche attività in realtà aumentata che interesseranno la città di San Severino.

Sono previsti contributi di Tipicità EXPerience  e una prima presentazione del progetto Urban@Landscape avverrà a Fermo dal 7 al 9 marzo prossimi, sempre  nell’ambito di Tipicità 2015, per poi approdare a Milano EXPO.

Il contributo della Classe 2^C avrà come fine il riscoprire le usanze agricole, i prodotti tipici della zona, le usanze e lo sviluppo dell’agricoltura fino ad oggi nel territorio settempedano, anche attraverso uscite e visite ad aziende agricole locali (Az. Ag. Biodinamica Demetra e Caseificio Porcu).

 

Da dove partiremo?

Si tratta di un progetto biennale. Nella prima fase, dopo un’osservazione diretta della morfologia del territorio, il nostro interesse si focalizzerà sulle attività agricole che esso permette.

Dopo questa prima analisi, passeremo in rassegna le colture e i prodotti enogastronomici tipici che esse forniscono. Il nostro sarà un viaggio nel tempo che partirà dagli inizi del ‘900 ai nostri tempi, soffermandoci sul fatto di come siano cambiate le metodologie di coltivazione e l’uso degli strumenti che ne permettono una maggiore e più semplice produzione.

L’ultima fase prevede un vero e proprio viaggio nel tempo: dalla civiltà picena, a quella romana; dal medioevo alle rivoluzioni industriali.

Nostri supporti fondamentali saranno gli utensili custoditi nel Museo del Territorio di San Severino, i quali saranno inventariati e animati  mediante l’utilizzo della realtà aumentata e la generazione di Codici QR.

 

Cosa impareremo?

Andremo alla scoperta e apprezzeremo le nostre radici attraverso un viaggio virtuale nella storia per prendere coscienza e valorizzare  il nostro presente. Il passato e il presente non sono altro che le fondamenta del nostro futuro.

 

I ragazzi della 2^C dell’Istituto Comprensivo “P. Tacchi Venturi”

 

 


 

Martedì 3 febbraio 2015 - incontro con i docenti dell'ITT Eustachio Divini e brain-storming in relazione alle attività che verranno realizzate in realtà aumentata dalle classi interessate al progetto Urban@Landscape.

 


 

Martedì 27 gennaio 2015 - sopralluogo preliminare a Borgo Conce con i docenti ed i ragazzi dell'Istituto Tecnico Tecnologico Eustachio Divini per verificare la fattibilità di una ripresa video con il drone dei luoghi storici della produzione manifatturiera.

 


 

Lunedì 12 gennaio 2015 - presentazione in classe contenuti del progetto e panoramica di applicazioni ed esempi di attività in realtà aumentata con il supporto della prof.ssa Giuliana Guazzaroni e dell'arch. Andrea Pancalletti.

La Nova Vetro nasce nelle colline marchigiane nel 1979. Leader in Italia nella lavorazione, trasformazione e commercio di vetro piano, svolge la sua attività su una superficie complessiva di oltre 30.000 mq situati nei pressi di San Severino Marche. Il ruolo strategico della Nova Vetro è oggi quello di trasformare l'unico materiale che ha come caratteristica principale la trasparenza di un prodotto con proprietà energetiche, acustiche e di sicurezza applicati ad un qualsiasi edificio ...

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La Soverchia Marmi viene costituita nel 1944 dal Cav. Giovanni Soverchia a San Severino Marche per la lavorazione di marmi, graniti, travertini, onici e pietre in genere. Nel solco della tradizione, i prodotti sono seguiti dalla cava di estrazione fino alla posa in opera passando per la segagione dei blocchi, la lucidatura delle lastre e quant'altro necessario per garantire l'eccellenza qualitativa ...

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Il territorio ricco di materie prime adatte alla produzione di marmette, l’epoca storica contraddistinta dall’Art Nouveau o stile Liberty, diedero vita ad un opificio di marmette tra i più prestigiosi d’Italia. Grandinetti nasce dalla trasformazione di una vecchia fornace (Testi), cresce e si sviluppa nel contesto del fermento delle nuove tendenze di inizio ‘900.Nel corso degli anni, Grandinetti ha saputo imporsi nel settore come azienda leader grazie alle sue intelligenti scelte produttive che hanno sempre privilegiato la manualità e l’artigianalità ...

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Siamo specializzati nell’esecuzione di lavorazioni di alto livello qualitativo, sia per la fornitura di prodotti standard che per la creazione di complementi architettonici di valore artistico. Grazie ai macchinari ad alta tecnologia di cui disponiamo, come la macchina water-jet a controllo numerico siamo in grado di realizzare lavorazioni complesse con elevata precisione ...

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