Le attività presentate sono sviluppate in realtà aumentata e sono rivolte a valorizzare il genius loci di un territorio dove istituzioni pubbliche, aziende e associazioni risultano direttamente coinvolte nel suo sviluppo culturale, sociale ed economico.
Il paesaggio che viene qui preso in considerazione non è soltanto il "bel paesaggio" da cartolina ma qualsiasi contesto naturale o urbano che, sostanzialmente, costituisce un sistema relazionale all'interno del quale elementi eterogenei, naturali o frutto delle attività antropiche, restituiscono significato e valore alla struttura identitaria della comunità che lo abita.
Parimenti, le immagini a cui vengono aggiunti i contenuti in realtà aumentata ci consentono di evidenziare le strette relazioni che costituiscono la stessa struttura di paesaggio, "aumentando" la nostra capacità di lettura della realtà attraverso un ulteriore sistema relazionale in cui interagiscono documenti, oggetti tridimensionali, materiali multimediali, ecc. e restituendo una nuova dimensione spaziale e temporale che ci può aiutare a comprendere i valori più profondi ed autentici nei quali riconoscere la nostra stessa identità.
Nell’ambito del progetto di Distretto Culturale Evoluto delle Marche A.M.A.M.I. con capofila UNICAM, ARCHEOludica, con il progetto SanSeverino_SmartCity – La Forma del Tempo – Gioca & Interagisci, propone, all’interno della città e nel circondario, i seguenti itinerari sviluppati in realtà aumentata:
- Alla ricerca della perduta Acqua Santa di Septempeda, una caccia fotografica che a partire dal mosaico policromo posto all’interno del Museo archeologico G. Moretti a Castello al Monte, conduce alla scoperta delle fonti e fontane della città fino ad una piacevole e rinfrescante sorpresa finale;
- Le Antichità Picene rivela un paesaggio attraversato dalle strade consolari, la Flaminia e la Salaria, introducendo alla conoscenza dei caratteri e degli elementi fondamentali della città romana del tempo e ricontestualizzando le evidenze archeologiche della città di Septempeda attraverso l’utilizzo di un geolocalizzatore che individua la presenza degli altri siti archeologici sparsi nel territorio comunale;
- Utraque in utrimque, un viaggio a ritroso nel tempo seguendo l’ipotesi di una precisa volontà di rappresentazione simbolica della città che dalle origini fino alla città neoclassica ha segnato lo sviluppo urbano con architetture che definiscono precise relazioni spaziali;
- Essenze Divine, un percorso interattivo all’interno di Villa Luzi che segue il tema del giardino, uno dei più affascinanti percorsi culturali ed intellettuali della storia dell’uomo, attraverso natura, storia, religione e miti;
- I Paesaggi della pittura dove alcune opere d'arte e monumenti mostrano la volontà di rappresentazione della città nel tempo e la permanenza di elementi iconografici e di una comune spiritualità che continuamente propone e rinnova compiutamente il valore simbolico della città, ponendo in risalto lo stretto rapporto esistente con il paesaggio e con la natura circostante. La natura, intesa quale oggetto di contemplazione e godimento estetico, viene interpretata da queste forme dell’arte, siano esse proposte dalla poesia, dalla pittura, dall’architettura o dalla musica;
- Il Cuore della Città propone un approccio fenomenologico e percettivo che coinvolge totalmente il visitatore che vive l'esperienza della scoperta di una struttura urbana dove la storia, i monumenti, gli elementi del paesaggio, la vita quotidiana e gli eventi più significativi si combinano all'interno di una griglia dalla geometria variabile, attraverso una prospettiva multifocale in cui poter interagire.Gli itinerari e le vicende urbane si prestano ad un gioco combinatorio in cui il fruitore interviene attivamente nel continuo divenire dello spazio e delle forme che si intrecciano con la dimensione del tempo, legata alla memoria dei luoghi, sospesa tra presente, passato e futuro "possibile".
Dopo aver scaricato gratuitamente le App in realtà aumentata LAYAR e WIKITUDE, tramite i QR_Code disponibili all'interno del portale interattivo presente a lato dei varchi e delle porte di accesso al centro storico, è possibile accedere ai percorsi tematici sviluppati secondo le linee guida della Provincia di Macerata, puntando lo smartphone o il tablet sull'immagine del rosone della facciata del Duomo Vecchio (LAYAR) e sulle altre immagini presenti nei portali interattivi e nei diversi itinerari in realtà aumentata proposti, con la possibilità di procedere nella visita tramite il navigatore interattivo in "realtà aumentata" che ci guida alla scoperta dei monumenti e delle principali attrattive della città (WIKITUDE).
IMPORTANT NOTICE: Download Layar app and Wikitude app with QRCode or following Links. After you have scanned the images in "augmented reality" with your tablet or smartphone, save the scan as a favorite of Layar app and then the recorded access to all content.